La
droga dei polli.
Ragazzi,
ma che diavolo fate! Non siete capaci di ragionare col vostro cervello?
Avete bisogno che qualcuno ve lo spieghi, vi faccia gli spot, vi tappezzi
i muri di manifesti, metta su dibattiti allucinanti, vi mostri le conseguenze,
i presupposti, tenga conferenze, analizzi i perché e i percome,
metta in moto la polizia, i carabinieri, la guardia di finanza, l'antidroga,
la D.I.A., l'F.B.I., la C.I.A.?
Ma che cosa aspettate? Che altri decidano per voi, se liberalizzarla
o eliminarla? Che ci sfianchino le orecchie dibattendone in Parlamento?
Non siete stufi di sentirvelo dire che fa male?
Ma parliamoci chiaro, c'è uno solo di voi pronto a dichiarare
che la droga fa bene alla salute? Penso di no, tanto vale che dichiari
anche che martellarsi la zucca dà godimento e si diventa più
intelligenti e che mangiarsi le puntine da disegno mantiene in forma.
Cretinate! E' appurato che la droga fa male, tanto male che ammazza.
Su questo non ci piove. Giusto?
E allora? Allora non prendetela, punto e basta. Tutto qui. Dopotutto,
è sufficiente dire di no a quel cretino che ve la offre. Ragionandoci
un secondo, e un secondo è più che sufficiente, si fanno
due conti e si rifiuta. E non mi tirate fuori che ognuno è libero
di avvelenarsi come vuole che non attacca. Forse all'inizio lo sarà
liberò, ma poi? Che senso ha fregarsi la vita sapendo che si
perderà prima anche la libertà?
Oltre a tutto ciò, l'uso della droga fa male solo a chi la prende,
viceversa fa benissimo a chi la produce, la trasporta, la commercia,
la spaccia. Con la droga si comprano armi che ammazzano un sacco di
gente che la droga non l'avrebbe presa nemmeno se la riempivate di calci
nel sedere. Lo stesso terrorismo si alimenta con questa porcheria. Pensate
bene, la droga si trasforma in soldi che a loro volta si trasformano
in esplosivo che a sua volta ammazza altri giovani come voi. Follia!
Droga, prostituzione - intendo quella che fa schiave le ragazzine -
estorsioni, rapine, riciclaggio di denaro, stanno tutte assieme. E'
la grande famiglia degli sfruttatori del mondo. Gli sciacalli del genere
umano.
Già, perché il mercato lo fa l'acquirente, chi compre
la droga per uso proprio e lo stesso vale anche per questa nuova prostituzione
che ci riempie le strade e che a sua volta alimenta anche lei con i
soldi il giro di prima. Una giostra mondiale dove chi se la gode infine
sono quelli che si fanno i miliardi e non voi, o quelli che gironzolano
la sera alla ricerca di prostitute, come peregrini che hanno perso la
strada e passano e ripassano sempre nello stesso posto con l'espressione
di chi non riesce proprio a capire come mai è capitato lì.
Stranezze della vita.
Voi credete di essere solamente i consumatori, quelli che ottengono
un servizio e non hanno responsabilità, invece siete una parte
dell'ingranaggio, la più importante certamente, ma anche la più
fessa, perché ne siete i finanziatori. Quella che, in ogni caso,
ci rimette in salute e soldi. Siete i polli d'allevamento che si ingozzano
senza pensare che alla fine si troveranno in pentola.
E' una cretinata. Una cretinata planetaria. Non vi pare?
Per non dimenticare le siringhe e le malattie che si trasmettono grazie
a loro. Altra colossale fesseria che fa guadagnare anche i produttori
delle siringhe che già si riempiono la pancia con tutto il resto
dei prodotti farmaceutici. Tanti che uno rischia di ammalarsi solo a
leggerne l'elenco.
Cominciate intanto a ribellarvi, se già non avete cominciato.
Rifiutate l'offerta di qualche amico (chiamalo amico!) perché
non esiste il "tanto per provare" e la curiosità è
una scusa che non regge e se altri si drogano attorno a voi, è
proprio da fessi voler fare come loro. E' come se fossero quelli che
godono a martellarsi la zucca. Vi va di imitarli? Certo che no e, allora,
tanto vale che cerchiate di dissuaderli e non turarvi occhi, orecchie
e bocche, come le famose tre scimmie. E' questione di solidarietà
che proprio i giovani dovrebbero insegnare a noi "vecchietti".
Per quanto riguarda le pillole che trovate in discoteca, quelle che
vi fanno sballare anche sulla strada di ritorno, in auto, vi suggerisco
di offrire in cambio agli spacciatori delle fave di fuca o del Gutalax
in pastiglie. Ovviamente sciolte, senza confezione. Le spacciate per
un nuovo prodotto, magari meno "veloce" ma con effetti assai
più"esplosivi".
Fate un affare, giustificandola come un'offerta pubblicitaria per il
lancio di nuovo prodotto: una pasticca d'extasy contro quindici delle
vostre gratis e da prendere subito. Regalatele assieme ad un bicchiere
d'acqua per mandarle giù e così provarle subito per non
perdere l'occasione dell'offerta. Poi, se mai dovessero anche piacere,
vi mettete in commercio e così risolvete anche il problema del
lavoro a fine studi. Diventate promotori farmaceutici.
Dimenticavo. La pasticca d'extasy che avete comprato, non l'inghiottite
e gettatela che se funziona rischiate di perdervi lo spettacolo dello
spacciatore che si spara nel primo w.c. disponibile, se ci arriva in
tempo
E non vi preoccupate delle reazioni che potrà avere
nei vostri riguardi, con quindici pillole di quel genere in corpo si
finisce col liberarsi anche dei ricordi.
Lo so, sono un vecchio rompiscatole e so che anche fumare e bere alcolici
fa male. Certo che lo so, ma non vorrete che vi tormento anche per queste.
Facciamo una cosa alla volta
So anche che gli altri vi riempiono già la testa a casa e a scuola,
pazienza, vorrà dire che ve ne fregherete di me. Che ci posso
fare?
Però, l'idea di vedere uno di questi delinquenti che vendono
l'extasy ridotto come un budino molliccio e tremante dopo una notte
di corse pazze al w.c., non mi dispiacerebbe affatto.
Ragazzi, pensateci su e intanto cercate di non fare i polli.
paolo
carbonaio |