Misteri archeologici

Anno 7006 dell'Era Astrale. Bollettino mensile n.5
del Dipartimento Galattico di Archeologia.

"Durante gli scavi che si stanno compiendo sul pianeta Terra nella zona desertica nota come penisola Italica, sull'alveo inaridito del fiume Tevere, tra i resti di un agglomerato di costruzioni appartenenti ad una città un tempo chiamata Roma, sono stati rinvenuti, in un edificio appena venuto alla luce, numerosi reperti che hanno fatto dedurre agli archeologi che l'edificio fosse stato adibito ad archivio di stato. I reperti di materiale cartaceo, materiale ormai obsoleto da migliaia di anni, recano un elenco completo di umani con la loro appartenenza politica che 5000 anni fa occupavano le cariche di governo e quelle di dirigenti, direttori e capi sezione nella pubblica amministrazione.
La scoperta sensazionale per l'enorme quantità di nomi riscontrati, ha posto dei seri quesiti per la determinazione del tipo di società che viveva all'epoca ed in particolare sulla organizzazione politica ed amministrativa. Infatti, il nostro dipartimento aveva dedotto da altra documentazione rinvenuta e vari manufatti, che circa 5000 anni fa la penisola era governata nella forma detta della Democrazia e non più come avvenuto precedentemente in quella detta della Dittatura (vedi rendiconto dello scorso anno in merito a Fascismo e Comunismo. Art. n. 345654).
Il motivo che ha lasciato perplessi gli studiosi è che nei fascicoli dell'archivio riguardanti il secondo semestre dell'anno 2006, tutte le centinaia di migliaia di nomi inseriti aventi una carica pubblica, appartengono allo stesso raggruppamento politico, più precisamente detto Unione.
Dal Presidente dello Stato all'ultimo vice capo aggiunto del più piccolo ufficio pubblico del più sperduto centro abitato del Paese. Sebbene con numerose differenziazioni nelle sigle dei singoli partiti d'appartenenza, i nominativi fanno capo tutti alla stessa alleanza detta Unione. Non risultano nomi di persone appartenenti ad organizzazioni politiche al di fuori di questa. Il fatto, assolutamente inconsueto per l'epoca, ha dato il via a numerose domande alle quali gli studiosi dovranno con ulteriori ricerche dare una risposta e cioè: quale forma di governo aveva assunto la penisola italica dopo l'anno 2006 e quali conseguenze ha avuto nel futuro questo inspiegabile cambio di forma.
E' stato un ritorno al passato? È per questo motivo che questa zona del pianeta ha subito drastici sconvolgimenti che l'hanno ridotta ad una zona desertica?"

(Aggiornamenti e novità sul prossimo numero del bollettino in tutte le edicole della galassia.)

paolo carbonaio





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