Tempi
duri anche per i gatti
Caro Filippo,
finora avevamo un Governo tecnico dell'Anonima Arraffa & Divora
e per il prossimo non farti illusioni, qualsiasi Governo verrà,
saranno tempi duri anche per i gatti…
Circola voce, che nei nuovi programmi del prossimo Vampiresco Governo
che ci propone la nuova coalizione (chiamiamola “Montiana”
tanto per conservane l’anonimato)…, in merito alla raccolta
dei rifiuti la cui tassa stanno già aumentando, ci sia la proposta
di raccogliere a parte tutti i fondi di caffè che saranno poi
inviati a Montecitorio.
Una bella fesseria, dirai tu. Non unica però!
Insomma, tanto per farti capire, i nostri Tecnici (si fa per dire)
sono rimasti a corto di tecnica e scoperta tra le loro fila una maga
a tempo perso, una veggente della domenica, una che si diletta di
tarocchi, pensano di sfruttare le sue conoscenze nella lettura dei
fondi caffè.
Per farci che, ti chiederai. Ma, amico mio, dopo aver aumentato l’aumentabile,
spremuto lo spremibile, torchiato il torchiabile, questi nostri indefessi
succhiasangue sono rimasti a corto di idee e pur di non dover pescare
denaro nelle proprie tasche, eventualità orribile che li terrorizza
assai più di una epidemia di democrazia vera e autentica (tipo:
lasciarci andare a votare chi ci piace senza cambiarci poi le carte
in tavola), hanno avuto la bella pensata di cercare soluzioni nuove
nei fondi di caffè.
Tu dirai: ma perché non nei tarocchi? Oppure in una sfera di
cristallo, nella lettura degli astri? Semplice. Per fare bella figura
con noi, illusi piumati che solitamente razzolano nelle aie. I fondi
sono monnezza a perdere mentre così diventerebbero riciclabili,
utili per la Società… la loro la società, l’Anonima
Arraffa & Divora.
Poco ti importa? Tanto tu non bevi caffè? Non ti illudere gatto
da strapazzo, oggi il caffè, domani la sabbietta usata della
tua lettiera, chissà che non si trovi una veggente per leggere
anche quella e, in tal caso, chissà che tra le soluzioni adottate
per colmare il nostro mostruoso debito pubblico, non pensino di aumentare
crocchette e scatolette, o addirittura mettere una tassa sui gatti.
Prevedo tempi duri, di magra, con gatti a stecchetto, magri come acciughe.
Altro che la solita pacchia alla quale sei abituato. Intanto ti consiglio
di prendere il giornale e scorrere gli annunci di lavoro perché
dovrai contribuire nelle spese di casa. Qualcosa ci sarà per
un gatto statico e poltrone come te.
Potresti fare da fermaporta, fermacarte in qualche ufficio, magari
pubblico...
Paolo Carbonaio