Trieste - il Rione di Cattinara, l'Ospedale di Cattinara e Rozzol Melara

Cattinara (un tempo Gattinara) è un rione periferico di Trieste, a est sulla strada commerciale che unisce la città di Trieste con quella di Fiume. Abitato già in epoca pre-romana (nella zona della sella di Longera ci sono infatti dei resti di un antico castelliere), la prima menzione si trova in un codice diplomatico istriano alla data del 5 novembre 1398, dove si legge di una villa di Melarsio (attuale Melara) confinante col baredo (terreno incolto in dialetto triestino) dell'ospitale di Cattinara. Non è però del tutto chiaro che tipo di struttura fosse questo ospitale. La chiesa attuale del rione, eretta su una preesistente nel 1785, è dedicata alla Santissima Trinità. Dal 1984 Cattinara ospita il principale ospedale cittadino.

Dal 1983 vi ha sede anche la scuola del rione del quadrilatero: la scuola elementare "Sandro Pertini", che in seguito fu ampliata costruendo anche l'attuale scuola media inferiore "Francesco Rismondo". Ora vi è un complesso che comprende la scuola materna e queste due. Cattinara può vantarsi di una lunga tradizione scolastica, poiché nel 1791 fu istituita la prima scuola elementare. I primi insegnanti erano chierici e cappellani locali, in seguito maestri. Questa scuola era slovena e proseguì fino al 1927, quando fu soppressa dalle autorità fasciste. Il regolare funzionamento della Scuola elementare slovena risale all'anno scolastico 1945-46. Dall'anno scolastico 1963-64 è situata nell'edificio posto sulla strada principale di Cattinara (strada di Fiume 511). Non è una scuola indipendente, ma è la sede staccata della scuola media statale "Santi Cirillo e Metodio" di San Giovanni. La chiesa di Cattinara fu costruita nel biennio 1783-1784 e divenne parrocchiale nel 1892. (Da: Wikipedia)
Nel Codice Diplomatico Istriano si legge che già nel 1398 esisteva a "Gattinara" un ospitale, che confinava con una villa in Melarsio (vecchio toponimo di Melara): secondo altra fonte un patriarca d'Aquileia avrebbe creato a Rosazis (antico nome di Cattinara) un ospitale pei poveri ed i leprosi). (Fonte: Dino Cafagna)

Rozzol Melara è un quartiere di Trieste, delimitato a nord dal boschetto de "Il Cacciatore", a sud da via Cumano e piazzale "Alcide De Gasperi", a ovest da via delle Settefontane, via Vergerio, tratto di via Revoltella fino alla intersezione con via Domenico Rossetti, via Domenico Rossetti intersezione via Mameli, via dell'Eremo e infine via San Pasquale; a est con la rotonda stradale tra Via Marchesetti e via Forlanini.
Inoltre è conosciuto per ospitare Largo Vincenzo Barsigliano ed il complesso residenziale popolare ATER comunemente chiamato anche come "Il quadrilatero" di Melara. Il quadrilatero di Melara è stato progettato da un nutrito gruppo di professionisti triestini (in numero di 29) selezionato dall'Ordine degli Architetti e degli Ingegneri, coordinati da Carlo Celli dello studio Celli di Trieste e costruito tra il 1969 e il 1982 sotto le teorie socio-architettoniche di Le Corbusier. Il complesso, in stile brutalista, è formato da due corpi di fabbrica a L, dai sette ai quindici piani, del volume di 267.000 metri cubi che si estende su una superficie di 89.000 metri quadri e conta 648 appartamenti, da 45 a 100 mq., e circa 2.500 residenti. I due edifici a L sono posti in comunicazione attraverso percorsi coperti che formano al centro una grande crociera, luogo di incontro. Nell'intento progettuale l'idea era quella di creare una sorta di "villaggio indipendente" fornito di tutti i bisogni primari (negozi, scuole, ecc.). Le chiavi dei primi appartamenti furono consegnate tra il 1979 e il 1981 soprattutto a coppie giovani. Il quadrilatero dista quattro chilometri dal centro di Trieste. (Wikipedia)

Sopra:
Il quadrilatero di Melara e sullo sfondo l'Ospedale di Cattinara



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