immagini trieste cittavecchia 14 - paolo carbonaio alias humbert du charbon

Madonnina del 1834 posta a protezione della Contrada
del Crocefisso in Via del Crecefisso

"Introitum tuum et exitum tuum custodiat dominus"
(Il Signore custodisca il tuo entrare ed uscire)
in Androna San Sebastiano

A sinistra: Via dei Cavazzeni
Il simbolo del Cristo: Le lettere IHS, definite come Cristogramma, indicano il nome ΙΗΣΟΥΣ (cioè "Iesous", Gesù, in lingua greca antica e in caratteri maiuscoli). La sigla IHS (o in alfabeto greco ΙΗΣ) venne utilizzata già nei primi secoli (già nel III secolo), poi per tutto il medioevo, come abbreviazione del nome Gesù, da utilizzarsi anche per comodità nei manoscritti del nuovo testamento. Il monogramma alla fine vuole invocare per quella casa la benedizione divina, tenendo lontano tutti gli spiriti maligni e le eventuali disgrazie. Da qui la particolare cura che la gente del luogo ha sempre messo nel mantenere sempre in buone condizioni questi segni augurali. (Fonte: Dino Cafagna)

Via del Castello.
Targa in ricordo del vigile urbano
Angelo Cattaruzza
che l'ultimo giorno dell'anno 1925
venne aggredito e ucciso
per rapinarlo delle buste paga dei colleghi.

In Via della Cattedrale 16 c'era una cappelletta trecentesca con un prezioso crocifisso poi salvato nella cappella dell'Ospedale Maggiore. Il de Jenner attesta che ci fossero le tombe di antiche e nobili famiglie triestine.
La scritta incisa sull'entrata della casa ricorda
la presenza in passato della cappella con il crocefisso
In Iesu CruCIfIXI honoreM DenVo restaVrata
1724

Piazzetta San Silvestro

Trieste tra immagini e storia

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L'edicola con il Cristo del 1700 posta tra Via di Donota e Via del Crocefisso

Madonnina del 1834 posta a protezione della Contrada del Crocefisso in Via del Crecefisso	IN TE DOMINE SPERAVI: NE CONFUNDAR IN AETERNUM 1748 Un verso del Salmo: Spero in te Signore, che io non sia confuso in eterno.
Via dei Cavazzeni, antica famiglia triestina. Sopra l'entrata c'è inciso: BELLIS NUNC GESTIS HAC CAESAR PACE TRIUMPTTAT LAETANTI POPULO TUNC FUIT ISTA NOVA
	"Introitum tuum et exitum tuum custodiat dominus" (Il Signore custodisca il tuo entrare ed uscire) in Androna San Sebastiano
Piazzetta San Silvestro sulla facciata posteriore della Chiesa di San silvestro: Lapide posta dai Gesuiti nel 1672: " TERGESTVM SS. EVPHEMIAE ET THECLAE NOBIL, VV. ET MM. TERGESTIN. DOMICILIVM PRIMVM TEMPLVM ET CATHEDRALE IMMACVLATAE VIRG. ORATORIVM RESTAVRATVM M.D.C.L.XXII."	Via dei Cavazzeni con scolpito e appena visibile l'anno di costruzione 1736 Nel centro il simbolo del Cristo
	A sinistra: Via dei Cavazzeni Il simbolo del Cristo: Le lettere IHS, definite come Cristogramma, indicano il nome ΙΗΣΟΥΣ (cioè "Iesous", Gesù, in lingua greca antica e in caratteri maiuscoli). La sigla IHS (o in alfabeto greco ΙΗΣ) venne utilizzata già nei primi secoli (già nel III secolo), poi per tutto il medioevo, come abbreviazione del nome Gesù, da utilizzarsi anche per comodità nei manoscritti del nuovo testamento. Il monogramma alla fine vuole invocare per quella casa la benedizione divina, tenendo lontano tutti gli spiriti maligni e le eventuali disgrazie. Da qui la particolare cura che la gente del luogo ha sempre messo nel mantenere sempre in buone condizioni questi segni augurali. (Fonte: Dino Cafagna)

Via del Castello. Targa in ricordo del vigile urbano Angelo Cattaruzza che l'ultimo giorno dell'anno 1925 venne aggredito e ucciso per rapinarlo delle buste paga dei colleghi.	In Via della Cattedrale 16 c'era una cappelletta trecentesca con un prezioso crocifisso poi salvato nella cappella dell'Ospedale Maggiore. Il de Jenner attesta che ci fossero le tombe di antiche e nobili famiglie triestine. La scritta incisa sull'entrata della casa ricorda la presenza in passato della cappella con il crocefisso In Iesu CruCIfIXI honoreM DenVo restaVrata 1724
Via dei Capitelli - Edicola ottocentesca	Via San Cipriano
	Via delle Monache
Sopra: l'edicola in Via delle Monache, posta quasi all'incrocio con Via del Castello, che rappresenta una Madonna con Bambino, è un'opera popolare del tardo 500 e sotto ha una targa con scritto in Latino "Viator dic Mater Dei, misere mei" (Passante prega pietà alla Mater Dei). L'edicola è posta proprio dove quella volta c'erano i confini topografici dei possedimenti del vicino Convento di San Cipriano. Dnneggiata durante ilsecondo conflitto mondiale, l'edicola fu restaurata nel 1950 da Romano Rossini.

CUM DEO VIVO IN PACE
via San Silvestro


Sopra: Piazza Cavana - casa Hoffman, una antica edicola settecentesca con un Cristo in croce. Sotto l'ascella del Cristo c'era conficcata una pallottola di pistola che si dice sparata nell'autunno del 1944 da un sotto ufficiale tedesco ubriaco.
Via Crosada 1	Androna del Pane
Via Piranella	Piazzetta San Silvestro
	A sinistra: Sulla facciata della casa di Via della Cattedrale 1 è visibile una lapide con un'iscrizione che commemora il rifacimento della via e l'eliminazione degli orti della Chiesa dei gesuiti che ostacolavano il passaggio all'imperatore Leopoldo I ."AD COMPLACENTIAM ILL. D. D. CAROLI A TURRIS S.R.I. COM. ET VALLISSAXINAE CAPIT. ANNVENTE CONSILIO INTEGRO EREXERE ILL. ET PERILL. DNI IVDICES ET RECTORES CIVITATIS TERGESTI REGIM IANVARII 1667 HANC VIAM". Traduzione. "Per la compiacenza dell'illustrissimo signore Carlo conte della Torre Valsassina e capitano (imperiale allora) con l'assenso unanime del Consiglio costruirono gli illustri e ... signori giudici e rettori della città di Trieste nel gennaio del 1776 questa via"